domenica 25 ottobre 2009

Mai più cartucce originali, ma...

Stampanti inkjet, marca epson.
questa è una cartuccia originale (T0804) segnalata come 'esaurita' dal sistema di monitoraggio del livello d'inchiostro della stampante multifunzione epson RX560
Non mi pare sia proprio esaurita.
Secondo quanto riportato da questo video (Ink secret) sarebbe stato possibile resettarla manualmente in modo da sfruttare anche questo inchiostro residuo. Ci ho provato, ma la mia cartuccia non aveva il foro descritto nel sopracitato video. Ho smontato il chip della cartuccia, ho trovato quello che poteva essere il foro di cui sopra, ma ormai avevo già montato il kit di stampa continua di cui parlerò in seguito, di conseguenza non ho insistito nel tentativo di resettaggio della cartuccia.

COSA SONO I KIT DI STAMPA CONTINUA?

Questo è un kit di stampa continua


I kit di stampa continua, anche detti CIS o CISS (Continuous Ink System o Continuous Ink Supply System), sono una soluzione economica alle cartuccie originali. Personalmente li ritengo ancora più economici delle cartucce compatibili e, una volta installati, decisamente più comodi sia delle cartuccie originali che di quelle compatibili che di quelle ricaricabili...
insomma, ritengo siano la soluzione definitiva.
Si tratta di una serie di serbatoi (uno per ogni cartuccia) collocati all'esterno della stampante e collegati con dei tubicini alle cartucce nella stampante.
La mia esperienza è limitata a stampanti provviste di cartucce contenenti un solo colore ciascuna, so che altre marche di stampanti possono utilizzare cartucie contenenti più colori (a volte ne hanno 2, una sola per cyano, giallo e magenta, un'altra per il nero) ma non ho idea se esistano kit di stampa continua adatte a loro.
Ovviamente le cartucce del kit di stampa continua non sono quelle standard, ma sono sono dotate diparticolari chip autoresettanti o resettabili tramite un pulsante posto sulle cartucce stesse.

Mentre le cartucce autoresettanti provvederanno automaticamente a 'dissuadere' la stampante che 'crede' di avere terminato l'inchiostro di un determinato colore, quelle dotate di pulsate di resettaggio vanno resettate ogni volta che la stampante 'pensa' di aver terminato un dato colore avviando la procedura di sostituzione delle cartucce, premedo il pulsante di resettaggio e comunicando alla stampante che la sostituzione della\e cartuccie esaurite è stata eseguita. Premere il pulsante di resettaggio quando ancora la stampante non 'pensa' che la cartuccia sia terminata non sortirà alcun effetto.

La stampante munita di kit di stampa continua preleverà l'inchiostro necessario per la stampa direttamente dai serbatoi esterni i quali generalmente hanno una capacità di circa 100ml, una volta che il livello dell'inchiostro nel serbatoio esterno sarà pericolosamente basso (dopo molte, ma moolte stampe) sarà sufficiente acquistare un nuovo boccettino di inchiostro con il quale effettuare il rabbocco.
A mio avviso questo video (how to fill a combined cartridge ciss for epson) spiega benone le procedure d'inizializzazione di uno di questi kit di stampa continua, mettere le cartucce nella stampante poi è davvero poca cosa.

QUALE KIT DI STAMPA CONTINUA
Volendo essere pigri è sufficiente 'googlare' utilizzando la chiave di ricerca "modello stampante+CISS" ma non sempre si trova quello che si vuole. Nel mio caso, per esempio, siccome la prima opzione non mi aveva fornito risultati soddisfacenti ho basato la ricerca del kit sul codice delle cartucce da sostituire dal momento che sono loro l'unica variabile dei sistemi di stampa continua e diversi modelli di stampanti utilizzano le stesse identiche cartucce.

'WASTE INK COUNTER'
Se ancora il lettore non fosse del tutto convinto circa la conversione ad un kit di stampa continua, beh, che si guardi anche quest'altro video (The ditry little secret of inkjet printers) la voglia di seguitare ad acquistare cartuccie originali ('costose') dovrebbe passare del tutto.

Quando mai la stampante dovesse andare in blocco per via del fatto che 'sente' di avere il serbatoio del 'waste ink' pieno è possibile farle cambiare idea utilizzando il metodo descritto in questo sito (non l'ho colladuato personalmente) oppure sfruttando il software gratuito scaricabile da quest' altro sito. Il software di 'persuasione' è compatibile per molti modelli di stampanti epson e posso garantire che funziona, l'ho già usato. Oltre a far cambiare idea alla stampante circa lo stato in cui versa il suo serbatio del 'wast ink' rendendola nuovamente utilizzabile, il software in qustione può anche essere utilizzato per effettuare pulizie delle testine un po' più potenti rispetto a quelle eseguite tramite il software integrato della stampante.

Nel caso in cui il fatto che la stampante continui ad accumulare 'waste ink' al suo interno non vi faccia sentire a vostro agio, beh allora non dovete far altro che apportarle una piccola modifica in modo che il famigerato 'waste ink' venga convogliato all'esterno della stampante per finire dentro un contenitore dedicato. Esistono molti video su youtube che illustrano come si esegue questa modifica, uno tra quelli è questo (epson waste ink).

ULTIME CONSIDERAZIONI
I kit di stampa continua sono una grande cosa e fanno risparmiare parecchio denaro ma:
non lasciate la stampante a riposo troppo a lungo, m'è capitato che i pigmenti dell'inchiostro nero si siano depositati sul fondo della cartuccia occludendo i condotti e rendendo necessario l'acquisto di un nuovo kit.
Pensandoci meglio, a posteriori, avrei potuto sbattermi un po' di più cercando unicamente una cartuccia per sostituire quella del nero e del nuovo inchiostro nero, ma è andata così...
Per scongiurare il rischio di sedimentazione dei pigmenti accontentiamoci di acquistare 100ml di colore per volta, comprare bottiglie da litro o cose del genere non conviene, a meno che proprio non si stampi giorno e notte consumando una valanga d'inchiostro, ma a quel punto magari non vi conviene usare la vostra inkjet.